LA CANOTTA "ORANGE" IN SUDAFRICA !
LA CANOTTA "ORANGE"
ALLA "TWO OCEANS RACE - ULTRA MARATHON"
26 marzo 2016
CITTA' DEL CAPO - SUDAFRICA
Il "pioniere" e primo atleta della A.S.D. PODISTICA TORINO a prendere parte alla "Two Oceans Marathon" è stato Fabio Corona. Sabato 30 marzo 2013 Fabio chiuse la prova di 56 Km. in 1202^ posizione (8.622 gli arrivati) in 4h 55' 54". Dopo 3 anni le canotte "orange" raddoppiano .... grazie alla presenza di Maria Cristina Beltramo e Paolo Bergamini. 11.000 gli atleti iscritti a questa dura prova nella Edizione n. 46 del 26 marzo 2016. 8883 sono quelli che hanno taglianto il traguardo entro il tempo massimo consentito di 7 ore.
La "Two Oceans Marathon" viene definita dai suoi organizzatori "the world's most beautiful marathon", che forse è un pò pretenzioso, ma è giustificato dai panorami mozzafiato, la mescolanza di popoli che rende così particolare il Sudafrica ed il magnifico supporto del pubblico, per cui se non è la più bella al mondo, è sicuramente tra quelle più spettacolari.
La gara si svolge a Città del Capo (Cape Town, Sudafrica), adagiata in una conca tra formazioni montuose all'inizio della Penisola del Capo, lingua di terra che idealmente separa i due oceani, Atlantico e Indiano, ispirando il nome della manifestazione. In realtà geograficamente i due oceani non si incontrano a Cape Point o a Capo di Buona Speranza, i due promontori all'estremità della Penisola del Capo, ma più a sud-est, a Cape Agulhas, ma non è distante e il Capo è sicuramente più famoso e colpisce molto i visitatori, quindi gli organizzatori sono scusati.
Il percorso dell'Ultramaratona, infatti, è quasi ad anello e si sviluppa per 56 km. toccando entrambe le coste della Penisola, quindi idealmente si corre lungo le coste di entrambi gli oceani. L'Ultra Marathon si svolge il sabato di Pasqua ed è l'evento centrale e più importante di una serie di gare competitive e manifestazioni non competitive di contorno, che servono per coinvolgere famiglie, corridori che non possono affrontare lunghe distanze e creare un senso di comunione tra gli atleti stranieri e quelli del posto, oltre che costruire un evento di due giorni che coinvolga il numero più alto possibile di persone.
Infatti l'Expo apre il mercoledì, per poi chiudere il venerdì prima della gara maggiore, ma già il venerdì si corre la mattina la "International Friendship Run", aperta a tutti gli atleti e loro familiari che arrivano da fuori il Sudafrica. Da mezzogiorno in poi si svolgono le "Fun Run", presso il campo da rugby del campus dell'Università di Cape Town (UCT), che prevedono la "Nappy Dash", una corsetta di 56 metri per bimbi fino ai tre anni, la "Toddler's Trot", di 300 metri per bambini dai 4 ai 6 anni, una di 2,1 km, un'altra di 5,6 km e l'ultima di 8 km pensata per sciogliere le gambe degli ultramaratoneti.
Nel frattempo cominciano anche le gare competitive, cioè i due Trail su sentieri montani, di 10 e 22 km, per gli amanti della corsa in montagna, ma con vista sull'oceano, e anche l'ultra e la mezza maratona per atleti che per motivi religiosi non possono correre il sabato. Questa è una situazione sicuramente unica nel suo genere; basti pensare cosa significa organizzativamente far correre due volte una maratona in due giorni consecutivi e qui lo fanno addirirttura per un'Ultramaratona ed una Mezza Maratona, nel pieno svolgimento di altre gare e non competitive. Il giorno dopo, alle 6, parte la Mezza maratona che accompagna la gara maggiore, l'Ultramaratona, che parte mezz'ora dopo, alle 6.30.
Percorso della gara e veduta panoramica Città del Capo
COMPLIMENTI
AI DUE ATLETI "ORANGE"
CHE HANNO CHIUSO LA PROVA
IN 6h 38' 35" !
Commenti
Complimenti
Bravissimi