Hipporun 2022: fatica, voglia e passione

I protagonisti dell'Hipporun 2022

Come promesso in questo secondo articolo post Hipporun 2022 vi presentiamo un resoconto del cuore delle due gare che si sono disputate fornendovi i principali contributi filmati e le interviste dei protagonisti. Vedrete un Tg Orange completamente dedicato alle varie componenti della gara con dei contributi che forse non avete mai visto inerenti alla fase organizzativa (naturalmente un flash, l'organizzazione è durata mesi e noi vi presentiamo giusto un piccolo assaggio delle persone che hanno lavorato domenica mattina) per finire al resoconto di chi realmente ha partecipato dando vita alla manifestaione.

Riguardo alle due gare abbiamo già detto molto nel primo articolo qui possiamo solo ribadire che la velocità delle due gare si è confermata tale, dato che molti atleti sono riusciti a fare il proprio personal best sulle due distanze. Per quanto concerne la 10 Km personal best per Luca Jannuzzo e El Mahdi Jahdari i due top Orange, dietro di loro un gap di quasi cinque minuti sul terzo che è risultato Alberto Pautassi anche per lui PB come per Leonardo Magra insieme all'amico Francesco De Fazio (che ha corso iscritto non competitivo secondo assoluto fra gli NC) hanno fatto la loro prima 10 km in assoluto, per Marco Pesce , Paola Laruffa , Massimo Levrino e Paola Dobrilla. Al di là dei personali solita grande gara per Claudio Gobetti che si candida per vincere la categoria SM60 del campionato sociale e che nell'occasione ha riscritto il record sociale della categoria SM60 con 41'52'' , su buoni livelli Fabrizio Marenzano e abbiamo rivisto correre con noi la giapponesina Hitomi Sakamoto.

Per quanto concerne la 21 km come abbiamo già detto nel precedente articolo dietro al vincitore assoluto grande prestazione e personal best per Lorenzo Manganaro tra gl uomini e ottima prestazione di Carlotta Montanera a livello femminile ai quali dedichiamo la copertina dell'articolo. I nostri complimenti vanno poi sicuramente a Mauro Francesco Randazzo alla seconda mezza di livello in 7 giorni (la domenica precedente ha fatto praticamente lo stesso tempo alla Mezza che Vale che si è corsa al Valentino confermandosi alla Hipporun) conferma di livello per Giovanni Rinaldi , esordio con il botto per Nicola Mizzi tesserato da poco evidentemente visto che non è presente ancora la sua foto nella sezione riservata agli atleti Orange, PB anche per Luca Luise sotto l'ora e mezza e Gabriele Salerno anche lui volto nuovo anche se già al secondo anno con noi, conferma per il grande Gianpiero Pincetti anche lui quasi vincitore della categoria SM55 del campionato, PB per Enrico Bibbona , altri esordi Orange con il botto per Mario Menetto e per Davide Menardi , PB sulla distanza e bella prestazione anche per Vincenzo Setaro frequentatore del campionato.
Piacevole sorpresa Orange, e anche lei volto nuovo della Podistica Torino che abbiamo avuto il piacere di intervistare Anna Merlo che ha conquistato con il suo stesso stupore il titolo di campionessa regionale SF45 sulla distanza (la Hipporun consentiva di conquistare anche i titoli regionali), altri personal best per la coppia Roberto Doriguzzi Breatta e Fulvia Chiara Bellotto con l'autodefinizione sui social "i pappagallini inseparabili", Marco Marletta , la simpatica Federica Bello come vedrete dai contributi filmati , buona prestazione per Maria Cristina Beltramo che immaginiamo abbia fatto gara pensando di stare davanti al marito pacer del 1h55' il noto Paolo Bergamini , gara da pacer privato per il nostro avvocato Andrea Berchielli che ha accompagnato al traguardo Giuseppe Damato 87 anni campione regionale categoria SM85 , PB anche per Valentina Lesna ,bella prestazione per la gentile Tiziana Minunni ,per Elena Odetti e Francesco Parizia , PB anche per la probabile nuova Forrest Gump Albarosa Fiore abituata a distanze ben più lunghe di una semplice 21 (per lei) e per il nostro senatore Forrest Gump Luigi Ambrosino a cui calza la nota espressione inglese "the last but not the least"..
Prestazione pressochè perfetta di tutti i pacer che ricordiamo Claudio Metta e Mirko Reina per 1h25', Marzio Alessi e Federico Mensi per 1h30', Valerio Calvo e Emanuele Di Palma per 1h35', Luca Severini e Massimo Zanella per 1h40', Massimo Balbo e Marco Corradi per 1h45', Stefano Bruzzese , Ferruccio Benozzo e Simone Guglietti per 1h50', Dino Della Malva e Paolo Bergamini per 1h55' e Ciro Perna e Francesca Rizzo per le 2 ore spaccate. Il dettaglio di tutte le loro prestazioni lo trovate Qui. Siccome abbiamo tra 10 e 21 dovuto verificare i PB di un centinaio di atleti se avessimo dimenticato qualcuno per errore segnalatelo senza problemi a Mauro o direttamente a me facendovi dare il mio numero di telefono.

Dopo questa doverosa carrellata di PB (8 sulla 10, una ventina sulla 21) che confermano le parole dette sulla velocità del percorso dette dal nostro presidente e da Gianfranco Griffa nel periodo precedente la gara vi lasciamo al video che abbiamo realizzato insieme a Max Liberati "il mio Donato" che da il titolo a questo articolo e che ci racconta il cuore della gara, a partire dalle fasi iniziali quando al mattino presto siamo arrivati all'ippodromo, abbiamo aspettato gli atleti, abbiamo accolto ancora qualche ritardatario alle iscrizioni, abbiamo consegnato i pacco gara, ci siamo preparati alla gara con i pacer, siamo andati al sesto km e al km 17,5 rispettivamente per la 10 e la 21 ad aspettare e incitare gli atleti, li abbiamo celebrati al traguardo e alcuni di essi li abbiamo anche intervistati come Gianfranco Vivirito ex Orange ma grande amico della Podistica Torino, Luca Cerva personaggio di rilievo del panorama podistico regionale che ringraziamo per le belle parole spese verso la nostra società e che ha conquistato il titolo regionale di categoria, Elena Cecchi rappresentante degli amici di Base Running che hanno partecipato numerossimi alla gara anche lei campionessa regionale di categoria, la sorpresa Anna Merlo che ha conquistato anche lei il titolo della categoria ,la grande Maria Grazia Navacchia mito di tutte le atlete e l'incredibile Giuseppe Damato 87 anni a gennaio e una mezza corsa in 1h55'. Ringraziamo di cuore tutti per averci concesso la loro intervista consentendoci di fare un prodotto finale completo sulla gara.
Il video infine si conclude con un inciso che dimostra che quando andiamo a correre una gara dietro ci stanno tante persone che faticano per noi mettendoci una voglia che è trascinata dalla loro passione.

Tg Orange: fatica, voglia e passione

Un arrivederci caloroso alla Hipporun 2023 !

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