UN SUCCESSO IL PRAGELATO RUNNING TOUR

 

Un week end di corsa ma non solo

 

 start 400

E' andata anche questa edizione che ha visto la Podistica Torino e la Pragelato Races impegnate nella macchina organizzativa.

La manifestazione prevedeva una due giorni di corsa con un vertical certificato Fidal il sabato e una corsa per i bambini;  la domenica un trail da 20 km , una corsa da 10 km e la gara di dog endurance.

Il lunedi intervisto telefonicamente Gabriele Castagno , uno degli artefici della manifestazione ...

Garax: allora Gabriele anche questa edizione è andata, come stai, come ti senti?

Castagno: silenzio per una manciata di secondi...stanco ma soddsfatto

G: partiamo da quello che fa la differenza organizzando una corsa in ambiente montano

C: la questione della ricerca, della messa in sicurezza del percorso e del balisaggio sono argomenti di primissima importanza. Il meteo non è stato clemente durante la tracciatura del percorso e venerdi sera con mio suocero mentre eravamo in quota e picchettavamo siamo dovuti scappare causa tuoni, fulmini e grandinata annessa.

G: diamo i numeri : iscritti , volontari

C: circa 300 gli iscritti alle varie competizioni e , non finirò mai di ringraziarli, circa una sessantina di volontari

G: la gestione dei ristori , della cena del sabato e del pasta party

C: anche in questo caso i volontari, i cittadini di Pragelato e delle varie frazioni hanno fatto la differenza.

Ad esempio il Ristorante L'ITALIETTE del Grand Puy con un grande ristoro e ricordo che quando siamo partiti per tracciare il trail avevamo uno zaino che si aggirava sui 25/30 kg; dopo aver percorso un 3 km in un'ora siamo stati sfamati egregiamente.

G: aggiungo una squisita torta alle mele disponibile nel ristoro all'arrivo!!!

C: la cena del sabato al Gofree , una garanzia con mia suocera ai fornelli e il pasta party abbondante e di qualità al villaggio KINKA

G: fra le tante preoccupazioni quale la maggiore, quella che ti ha piu' "occupato"

C: dal mio punto di vista o meglio dalle mie occupazioni direi la meticolosa tracciatura del percorso al fine di non far perdere e o far sbagliare strada agli atleti.

G: accantoniamo stanchezza , preoccupazioni, meteo, imprevisti racconta qualche emozione che hai provato mentre " rimbalzavi" da un parte all'altra

C: il sabato quando ho visto correre i bambini felici dopo che il temporale ha minacciato la partenza; poi un 'emozione che mi ha fatto riflettere durante la tua intervista a Marco Olmo quando ha affermato " c'è chi nasce vincente, io sono nato perdente e ho imparato a vincere".

La domenica ho aspettato Manuel, amico da una vita, al traguardo e non riuscivo a fare il video perche' mi tremavano le mani per l'emozione;

arrivo manue400l

l'emozione piu' grande alla fine di tutto l'abbraccio di Francesca e il riprendere in braccio la mia Cecilia.

mauro irma francy 400

G: grazie Gabriele anche per aver condiviso questi sentimenti , ti lascio andare e devo proseguire con qualcosa di meno "romantico":

I RISULTATI

Il chilometro verticale di sabato faceva parte del Campionato regionale assoluto Fidal Piemonte distanza di 4,1 km con un dislivello positivo di 1000 metri ha visto sul primo scalino Andrea Rostan dell' Atletica Saluzzo, in seconda posizione "il padrone di casa" Manuel Bortolas della nostra Podistica Torino seguito da Luca Gronchi del Gio' Rivera. Record della gara per Rostan con 39'56" seguono un 43'26" e 44'27".

rostan400

primi tre maschili vertical400

Podio femminile di tutto rispetto con la campionessa Nadia Re del Saluzzo con un tempo di 50'58", in seconda posizione Eufemia Magro del Dragonero in 51'32" e la terza posizione occupata da Camilla Pereno del Saluzzo in 55'20". 

prime tre femminile vertica400

La domenica il trail da 20 km è conquistato dal "vedi sopra" Manuel Bortolas i 1h43'31" che riesce a tenere a bada il forte Paolo Bert della Podistica Valle Infernotto che chiude in seconda posizione in 1h46'14" e a seguire con una trentina di secondi Lorenzo Becchio del Pinerolo. 

podio maschile 20 km400

Nadia Re conquista anche il primo scalino sulla 20 chiudendo in 2h 05' 36"staccando la giovane e promettente Cecilia Basso dell'Orecchiella Garfagnana all'arrivo in 2h12'15" e sul terzo scalino la nostra Giuanfranca Attene in 2h18'30"

prime tre femminile 20 km400

Il podio della 10 km vede sul primo scalino Aldo Allamano del Valsusa running team che conclude in 47'09" , rispettivamente in seconda e terza posizione Simone Pons e Umberto Pascal entrambi del Pomaretto che concludono in 47'32" e 53'36".

 aldo allamano400

Podio femminile sullo scalino più alto Letizia Navarino della Podistica Torino col tempo di 1h08'46" seguita da Paola Manfrini Alpini Trofarello in 1h09'28" e Barbara Boccaccio dell'Alessadria che chiude in 1h09'53".

letizia navarino400

 La dog endurance vede Ivan Lagotto e Alessandra Gallian tagliare il traguardo per primi con i loro scattanti quattro zampe.

podio dog endurance400

Nell'aria si respira la passione, la voglia di fare ancora meglio, la volontà di dare un "taglio internazionale" a questo format di gare in due giorni prendendo spunti da località , forse!?!, più blasonate ma a noi e alle nostre valli non manca nulla!

Ci vediamo il prossimo anno!

 

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