Vertical Sestriere 2016
1000 metri di dislivello
3300 metri
Vertical Sestriere 2016
Altimetria
In Verticale sulle piste che hanno fatto la storia della discesa libera. Dalla Coppa del Mondo alle Olimpiadi di Torino 2006, passando per i Mondiali del 1997: da Borgata Sestriere, guardando in su, per ripercorrere in senso inverso la mitica pista Kandahar-Nasi…
Nella sua seconda edizione rimangono imbattuti i record della gara di Marco Moletto e Francesca Bellezza, anche se, a dire il vero, impossibile fare veri raffronti, essendo cambiata la zona di partenza, con un primo tratto di lancio non presente nella passata edizione. Si è corso ieri, domenica 17 luglio, e i più veloci di tutti sono stati Paolo Bert (Pod. Valle Infernotto) e Camilla Magliano (Podistica Torino): 3.300 metri la lunghezza del percorso per un dislivello di 1000 metri esatti, per raggiungere la cima del Monte Motta a quota 2.823 metri.
Bert è giunto in vetta al Motta in 38’33”, avendo la meglio soltanto nelle battute finali dell’azzurro juniores di corsa in montagna, Andrea Rostan (Atletica Saluzzo), staccato di 8 secondi, e di Massimiliano Di Gioia (Atletica Palzola), che ha accusato invece un ritardo di 30 secondi. A seguire, La prima donna a giungere in cima al Motta è stata Camilla Magliano: l’atleta della Podistica Torino, nome nuovo per le corse in verticale, ha impiegato 47’35”, precedendo con margine Eufemia Magro (Asd Dragonero/49’34”) e la vincitrice della passata edizione, Francesca Bellezza (Runners Volpiano/50’20”).
La seconda edizione del “Chilometro verticale” è stata organizzata dalla Apple Run Team ed era valida per l’assegnazione dei titoli piemontesi della specialità.
Fonte articolo: www.corsainmontagna.it
Foto by Andrea Cotza