CHIARIMENTI TESSERAMENTO 2014

 FIDAL_2014

A.S.D. PODISTICA TORINO

TESSERAMENTO 2014

 PRECISAZIONI 

La Società A.S.D. PODISTICA TORINO è affiliata alla F.I.D.A.L. (Federazione Italiana di Atletica Leggera). La Federazione ha introdotto numerose novità per Società ed atleti per il TESSERAMENTO 2014, avviato ufficialmente in data 2 dicembre. Proviamo a riassumere le novità che ci interessano più da vicino. 

La prima novità riguarda modalità e costi dell'affiliazione Societaria. Sono previste, a differenza del passato, soltanto due modalità :

FIDAL_2014_quote_affiliazione

La quota comprende sia il settore maschile che quello femminile 

Per completare l'affiliazione, occorre aggiungere il tesseramento di almeno 4 Dirigenti, 1 Tecnico e 1 Medico, secondo le seguenti tariffe (invariate rispetto al 2013 per i Dirigenti ed aumentate invece da Euro 45,00 a Euro 50,00 per Tecnici e Medici/Parasanitari) : 

FIDAL_2014_Quote_Categorie_Altre 

Le quote di tesseramento per gli atleti hanno subito un fortissimo incremento e sono le seguenti (la quota relativa alle Categorie ESORDIENTI è rimasta invariata rispetto al 2013 a seguito di una rettifica nel mese di dicembre, da parte della F.I.D.A.L. nazionale) :

FIDAL_2014_Quote_Categorie

Un'altra novità riguarda il TRASFERIMENTO ATLETI tra due Società, in ambito regionale o nazionale. Per il TRASFERIMENTO in ambito regionale nulla è dovuto (sino al 2013 si doveva versare un diritto di segreteria pari ad Euro 35,00) per le Categorie "Seniores 35 ed Oltre" ed "Amatori". Rimane invece il pagamento per le Categorie Cadetti, Allievi, Juniores e Pro/Sen (23-34).  Anche per il TRASFERIMENTO ATLETI in ambito nazionale si applica la medesima regola, che elimina il costo per le Categorie "Seniores 35 ed Oltre" ed "Amatori", fermo restando il versamento del diritto di Euro 60,00 per le Categorie Cadetti, Allievi, Juniores e Pro/Sen (23-34).

NOTA A.S.D. PODISTICA TORINO

La Società A.S.D. PODISTICA TORINO, pur esprimendo la massima preoccupazione per l'aumento delle quote, ha deciso di mantenere invariati i costi del Tesseramento 2014 (Euro 30,00 per il rinnovo ed Euro 60,00 per i neo-tesserati F.I.D.A.L.)  e, con un notevole sforzo economico, la gratuità per gli appartenenti alle Categorie Giovanili. 

Il previsto costo di Euro 85,00 per gli atleti provenienti da altre Società rimane invariato per gli appartenenti alle Categorie Juniores e Promesse/Seniores (età 23-34). Viene invece ridotto a Euro 60,00 per gli atleti provenienti da altre Società, che vengono considerati come neo-tesserati. Per coloro che hanno già versato la quota di Euro 85,00 provvederemo alla restituzione della differenza dovuta. 

Poichè l'incremento dei costi di tesseramento sta originando notevoli preoccupazioni tra le Società ed anche tra i COMITATI regionali e provinciali, pubblichiamo il messaggio del Presidente della F.I.D.A.L. e la replica del Consiglio Regionale F.I.D.A.L. del Piemonte.    

Giomi_Alfio

Pubblichiamo il messaggio di Alfio Giomi, Presidente della  F.I.D.A.L. nazionale, sul Tesseramento 2014 :

Venerdì 22 novembre si è svolto un consiglio federale di particolare importanza, con all'ordine del giorno moltissimi argomenti che trattati a più riprese nel corso dell'anno sono arrivati a conclusione. E' stato un lavoro impegnativo e di grande complessità, tale sicuramente da risultare imperfetto e migliorabile, ma assolutamente in linea  con il programma di governo e frutto di un grande lavoro collettivo, lavoro di cui debbo ringraziare i tanti che vi hanno partecipato, dalla struttura federale alle commissioni, dalle società alle strutture territoriali, insomma tutto il nostro mondo.

Tante notizie rendono sicuramente difficile la comunicazione e quindi, oltre alla disponibilità a rispondere via email, si sta attivando una nuova iniziativa, “Il Presidente risponde”, attraverso il collegamento via Skype, che partirà dalla prossima settimana.

Con questa mia lettera intendo sottolineare alcuni aspetti, a mio avviso molto importanti,  e cioè  le delibere che riguardano direttamente le Società:

Punto 1: nel 2012 i contributi per attività hanno raggiunto un ammontare totale di circa € 316.000 per passare nel 2013 a circa 450.000. Il Consiglio Federale ha approvato per il 2014 uno stanziamento di circa € 750.000 che aumenteranno progressivamente nelle prossime stagioni agonistiche per raggiungere l’obiettivo di € 1.000.000 nel 2016.

Inoltre, vi saranno minori costi per  circa € 220.000 derivanti dall’abolizione della tassa di trasferimento per i Senior Master e dall’unificazione dei costi di adesione e tesseramento in tutta Italia. Ai mancati incassi dei CCRR provvederà direttamente la FIDAL Nazionale.

Punto 2: è stato dato il via ad una nuova campagna di adesioni e tesseramento, necessaria al fine di rimanere in linea con quanto avviene nelle altre federazioni sportive. Consapevoli altresì delle difficoltà che sta in questo momento affrontando tutta l’economia italiana e quindi anche le nostre società, è stato stabilito che il costo finale per adesione, affiliazione e tesseramento nel 2014  sarà per ogni società identico o inferiore al 2013, a parità di tesserati.

I meccanismi amministrativi saranno tali per cui, comunque, alle società ritornerà un bonus in denaro pari alla differenza fra quanto pagato nel 2014 e quanto avrebbe pagato per gli stessi servizi con le quote 2013. Entro Settembre 2014, sulla base delle esperienze della prossima stagione agonistica, verrà definita la politica di affiliazione e tesseramento per il 2015 e il 2016.

Nel rimanere a disposizione per ulteriori chiarimenti, come per ricevere i vostri suggerimenti, vi porgo i più cordiali saluti.

Pubblichiamo la replica del CONSIGLIO della F.I.D.A.L. Regionale del Piemonte, presieduto da Maurizio Damilano :

Damilano_Maurizio

Il Consiglio Regionale Fidal Piemonte riunitosi il 28/11/2013 vuole, attraverso questo documento, rappresentare il disagio dell’atletica piemontese e la preoccupazione delle Società Sportive del territorio nei confronti delle quote associative 2014 che prevedono aumenti rilevanti a carico di Società e tesserati,nonché di una rilevante riduzione di risorse per il Comitato Regionale e l’incertezza circa la forma di rimborso, prevista al momento per il solo 2014, come indicato nella comunicazione della Federazione. Pur prendendo atto della revisione comunicata circa la categoria Esordienti, e la lettera del Presidente FIDAL Alfio Giomi indirizzata ai Presidenti Regionali per chiarire i motivi di tali rincari, ritiene che : 

1) l’aumento appare spropositato non prevedendo tra l’altro alcuna gradualità nella sua introduzione così come un corrispondente aumento dei servizi forniti. Inoltre si ritiene che si sarebbe dovuto intervenire nell’avvenuto ripensamento su tutto il settore promozionale (esordienti, ragazzi, cadetti) e non solo sulla categoria esordienti, in quanto tali costi minano pesantemente il reclutamento, soprattutto quello attraverso i gruppi sportivi scolastici, ambito che tra l’altro necessiterebbe anche di un ripensamento sui tempi di tesseramento per adeguarli al calendario scolastico;  

2) sia necessario fare chiarezza sul sistema di rimborso preannunciato per il 2014, che al momento pare come una richiesta alle società di sostegno della liquidità federale. Inoltre, proprio alla luce della lettera del Presidente Giomi,se le motivazioni sono quelle espresse appare chiaro che non si possa parlare di periodo sperimentale in quanto la problematica della capacità di autofinanziamento non può ritenersi transitoria;  

3) senza una forte presa di posizione sul ruolo unico e centrale della Federazione che ribadisca definitivamente, nei confronti di tutti quei soggetti che operano in atletica al di fuori o parallelamente al sistema federale, i limiti e le aree di azione di tutte queste realtà, andremo incontro ad una fortissima emorragia per il nostro movimento Fidal;

4) seppure al momento la priorità sia valutare con maggiore attenzione le problematiche relative alle nuove quote associative, vi sono ambiti come quello tecnico, dei calendari, degli obiettivi agonistici da perseguire, delle norme statutarie da aggiornare, della chiara definizione tra attività agonistica (di competenza assolutamente Federale) e attività non agonistica (di tipo promozionale e quindi di competenza sia della Federazione che di tutti i soggetti che desiderano promuovere l’atletica) e della scuola, che necessitano di definizioni migliori,ma soprattutto che gli organi territoriali siano maggiormente coinvolti nei processi decisionali che li coinvolgono;

Pertanto, pur ritenendo necessario che il processo di affiliazione e tesseramento si avvii nei termini stabiliti al fine di garantire il regolare svolgimento dell’attività agonistica, si ritiene necessario che a brevissimo si affrontino tali temi e si mettano in campo azioni improntate a trovare le soluzioni più idonee alla crescita del movimento ed alla tutela delle Società Sportive, che sono oggi già profondamente colpite dalle difficoltà causate da una contingenza socio-economica difficile. Tale documento è condiviso, oltreché con i Membri del Consiglio Regionale, con i Presidenti dei Comitati Provinciali e tutte le Società del territorio di cui questo documento vuole riflettere ansie ed attese.  

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