9a PROVA CAMPIONATO INTERNO 2015

 GirodelTanaro_2014

7° CAMPIONATO

A.S.D. PODISTICA TORINO 

9a Prova - ALBA (CN)

7 giugno 2015 - h. 9.30

3° GIRO DEL TANARO - Km. 10,000 

RITROVO ATLETI "ORANGE" 

ore 8.15

Stabilimento Ferrero - Via Vivaro, 49 Alba

Per la terza volta il Campionato A.S.D. PODISTICA TORINO raggiunge Alba, per la "3^ Edizione del Giro del Tanaro", gara di Km. 10,000. Come di consueto gli atleti "orange" possono lasciare le proprie borse nel GAZEBO societario, che sarà custodito per tutta la durata della manifestazione.

La gara si svolge su un percorso pianeggiante, con alcuni tratti di sterrato, di Km. 10,000 misurati e ad ogni atleta verrà consegnato il Microchip all'interno del pettorale. La gara sarà ritenuta valida ai fini dei Record personali e sociali sulla distanza. L'edizione del 2014 ha visto il successo di Luca Massimino (G.S. Roata Chiusani) in 32' 51" e di Michela Beltrando (Atletica Saluzzo) in 37' 16". 746 gli atleti classificati e un'altissima partecipazione nella Camminata Ludico motoria non competitiva di Km. 6,000. 

Il Meteo.it ci dice che il  tempo dovrebbe essere soleggiato, con qualche rara nuvola sui rilievi. I venti saranno prevalentemente deboli e le temperature comprese tra  25°C  e  30°C.

Per agevolare gli atleti che non hanno ancora avuto occasione di gareggiare ad Alba, proponiamo l'itinerario stradale partendo da Torino. 

La gara di Alba ha ottenuto un alto gradimento tra gli atleti "orange" grazie anche al ricco pacco gara predisposto dalla Società organizzatrice, il G.S.R. FERRERO ALBA

Ecco una foto che immortala il ricchissimo pacco gara :

Pacco_Gara_Alba_2013

Proponiamo l'altimetria della gara che non presenta particolari difficoltà, al di là dello sterrato e del caldo che, come già avvenuto nell'Edizione del 2013, può rendere particolarmente impegnativa la prova degli atleti. Domenica 7 giugno è infatti prevista una giornata di sole, con temperature vicino ai 30°.

Altimetria_Alba_2013

I 50 ANNI DELLA NUTELLA

Lo scorso anno ha compiuto 50 anni, ma non li dimostra .... e le Poste Italiane celebrarono l'evento con l'emissione di un francobollo da 70 centesimi :  fondo dorato con il celeberrimo barattolo di vetro e le due date 1964-2014.   

Nutella_Francobollo

La data ufficiale di nascita della nutella è il 20 aprile 1964, quando dallo stabilimento Ferrero di Alba esce il primo barattolo di Nutella.

L'idea nasce però già negli anni '20, quando la famiglia Ferrero pensa a una merenda al cioccolato e a basso prezzo da mangiare con il pane. Un alimento considerato perfetto per gli operai che andavano in fabbrica portandosi pane e salumi o formaggio. La crema al cioccolato diventa alle nocciole per la grande tradizione della gianduia in Piemonte e per la notevole disponibilità di nocciole. Non è ancora la ricetta giusta, non è la crema da spalmare e non ha ancora il nome nutella.

Nel 1946 quando arriva nei negozi si chiama "Giandujot" o "Pasta gianduja", costa 4-5 volte meno del cioccolato tradizionale. Si vende a peso e si taglia a fette per imbottire i panini. Nel 1951 diventa "Supercrema", una conserva vegetale venduta in barattoli. Nel 1963 l'azienda decide di commercializzare il prodotto in tutta Europa. Gli ingredienti, l'etichetta ed il nome vengono cambiati. Un anno dopo il primo barattolo di nutella dal sostantivo "nut" (noce) e il suffisso italiano 'ella'. Cinquant'anni di successi.

Oggi, a cinquant'anni dalla nascita, si vendono circa 250 mila tonnellate di nutella in 75 paesi del mondo.

COSA VEDERE AD ALBA

Stemma_Alba

Alba, città piemontese in provincia di Cuneo, risulta la seconda città della provincia per numero degli abitanti (oltre trentamila) ed è da tutti considerata la capitale sia storica che economica delle Langhe, basti pensare ad esempio ai suoi insediamenti produttivi nel campo alimentare.

Nella medievale Piazza del Risorgimento si può visitare il Duomo, edificato alla fine del ‘400 e più volte ristrutturato, fino al restauro operato da Edoardo Arborio Mella nel 1868-78. La facciata del Duomo conserva ancora i 3 portali della seconda metà del XI secolo e al suo interno sono conservati 35 scanni del coro ligneo, intagliati e intarsiati nel ‘500 da Bernardino Fossati. Di notevole bellezza l’annesso campanile del XIII secolo che racchiude una torre campanaria romanica.

Poco distante si trova la chiesa di San Domenico, costruita tra la fine del ‘200 e i primi anni del ‘300. Al suo interno, suddiviso in 3 navate, la tomba di Saraceno Novelli, affreschi del ‘400 e la scultura di Leonardo Bistolfi “la croce”.

Ancora in Piazza Risorgimento si può visitare la Torre astesiana, la medievale loggia dei Mercanti, un’antica torre mozza e una bella casa con decorazioni gotiche in cotto.  A pochi metri di distanza è possibile ammirare la barocca parrocchiale di San Giovanni con pregevoli opere d’arte, tra cui la notevole tela di Giovanni Antonio Molineri il Vecchio “il Battesimo di Gesù”.

Da non perdere una passeggiata nell’arteria principale della città, "Via Vittorio Emanuele", con alcune case medievali ricche di decorazioni in cotto.

E ...  dopo aver visitato il centro storico e i suoi monumenti il consiglio è quello di degustare qualche piatto tipico e, se non si è astemi, assaggiare un buon bicchiere di vino. Ad Alba si possono infatti bere ottimi vini come il Barbera, il Dolcetto, il Nebbiolo, il Barbaresco e per chi ama i vini dolci, il Moscato.

Alba_Foto_Costamagna

Veduta aerea di Alba (foto di B. Costamagna)

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