1a PROVA CAMPIONATO INTERNO 2014

BRA_9MIGLIA_2014 

 6° CAMPIONATO

A.S.D. PODISTICA TORINO 

1a Prova - "9 MIGLIA" Km. 15,400

Corso Garibaldi - Bra (Cuneo)

Partenza ore 10.35  

2 marzo 2014

RITROVO ATLETI "ORANGE"

ore 9.00 a Bra

c/o Gazebo Societario - Corso Garibaldi

Primo impegno fuori provincia per la stagione su strada, con la gara d'esordio del Campionato interno che si svolgerà Domenica prossima a Bra e che rappresenta un buon test di Km. 15,400 in vista della Mezza Maratona del Lago Maggiore di Domenica 9 marzo.

Nella Edizione del 2013 sono stati 828 gli atleti complessivamente arrivati al traguardo di Corso Garibaldi a testimonianza del successo di questa manifestazione, giunta quest'anno alla 24a Edizione.

132 gli atleti della A.S.D. PODISTICA TORINO che si era aggiudicata il Trofeo riservato alle Società più numerose davanti al G.S.R. Ferrero di Alba.  

Pubbicheremo Venerdì mattina la lista definitiva degli iscritti "orange" alla "9 MIGLIA" di Bra.

Ricordiamo i risultati dei migliori 5 atleti maschili e femminili "orange" dell'Edizione 2013 :

BRA_2013_Masch

BRA_2013_Femm

Possiamo dare un'occhiata all'altimetria della gara che rende bene l'idea del percorso.  Prima parte facile e con percorso leggermente in discesa  e, a circa metà gara, un cavalcavia  che porta gli atleti nella seconda parte che risulta leggermente ondulata. Partenza ed arrivo in Corso Garibaldi a Bra.   

mappanovemigliabra

altimetria_bra

Gli atleti "orange" possono lasciare le proprie borse nel GAZEBO societario, che sarà custodito per tutta la durata della manifestazione.

Bra_Partenza9miglia

Partenza di una precedente Edizione della 9 Miglia di Bra 

La temperatura alle ore 10.35 dovrebbe aggirarsi intorno ai 6-7 gradi, tempo nuvoloso con possibilità di leggera pioggia.

Per agevolare gli atleti che non hanno ancora avuto occasione di gareggiare a Bra ecco  l'itinerario stradale partendo da Torino 

Proviamo a conoscere la città di Bra

Bra_logo

Bra_panorama 

Bra (si pronuncia così anche nel dialetto piemontese) è un comune di circa 30.000 abitanti della Provincia di Cuneo, situato nella zona del Roero a sud di Torino, da cui dista  50 km e a nord-est di Cuneo, da cui dista 50 km.

Il nome "Bra" deriva dalla parola longobarda “Brayda” che indica una proprietà con esteso appezzamento di terreno adibito a pascolo. Un'ipotesi alternativa è l'origine celtica da "Braille" o "Braye" con il significato di "pascolo" o "alpeggio".

Bra_mappa

Bra è uno dei maggiori centri del Barocco Piemontese. Di grande impatto sono le imponenti costruzioni che si affacciano sulla vecchia piazza del mercato (oggi piazza Caduti per la Libertà), formando ideali cornici alla piazza stessa: il Palazzo Comunale, Palazzo Mathis, Palazzo Garrone e la Chiesa di Sant’Andrea.

Tante le mutazioni intervenute nella struttura economica del braidese nel corso degli ultimi secoli. Per la sua posizione baricentrica tra le colline di Langa e Roero e le fertili pianure del cuneese, Bra è da sempre importante luogo di scambi e commerci, alimentati fin dai tempi più remoti dalla ricca compravendita di vini e di formaggi d’alpeggio. All’inizio del 900 Bra era un importante centro agricolo. Nel secolo scorso la progressiva industrializzazione dell’intero Piemonte aveva consentito l’insediamento di alcune importanti concerie, mentre negli anni cinquanta il boom economico ha portato un nuovo e radicale stravolgimento nella struttura economica: l’industria pesante si è affermata in maniera decisa, in particolar modo con la lavorazione di materie plastiche e nella meccanica pesante. Ma la Bra del terzo millennio si presenta con un volto ancora differente. La fortunata congiuntura turistico-commerciale che ha interessato il Piemonte ha consentito all’economia locale di mutare nuovamente aspetto verso il terziario avanzato. Bra è oggi sede di importanti rassegne e manifestazioni, di associazioni di rilievo nazionale ed internazionale, di un caratteristico commercio che ritorna a privilegiare la ricca produzione enologica e gastronomica di queste terre.  

Bra2

L’associazione Slow Food è nata nel 1986 a Bra con il nome di Arcigola. Slow Food si pone come obiettivo la promozione del diritto a vivere il pasto  e tutto quanto riguarda il mondo dell’enogastronomia, innanzitutto come un piacere. Fondata da Carlo Petrini e pensata come risposta al dilagare del Fast Food e alla frenesia della vita moderna, Slow Food studia, difende e divulga le tradizioni agricole ed enogastronomiche di ogni parte del mondo.

Slow Food, attraverso progetti, pubblicazioni, eventi (Terra Madre) e manifestazioni (Salone del Gusto a Torino), Cheese a Bra e Slow Fish a Genova  si è impegnata per la difesa della biodiversità e dei diritti dei popoli alla sovranità alimentare, battendosi contro l'omologazione dei sapori, l'agricoltura massiva, le manipolazioni genetiche. Attraverso la rete di associati che si incontrano, si scambiano conoscenze ed esperienze, Slow Food ha inteso fare del godimento gastronomico anche un atto politico, sottolineando come dietro a un buon piatto ci siano scelte operate nei campi, sulle barche, nelle vigne, nelle scuole e nei governi.

Bra_salsiccia

Tra i prodotti tipici di Bra, il più noto è la salsiccia,  l’unica salsiccia prodotta con carni di vitello che, secondo la leggenda, può fregiarsi di una Concessione regia di Casa Savoia a firma di Re Carlo Alberto nel 1847. L'atto proibiva la produzione di salsicce bovine in tutto il territorio nazionale con l’eccezione di quella prodotta a Bra dai macellai locali.  La salsiccia di Bra viene preparata con carne magra di vitello che unita a pancetta di maiale (20-30%) e macinata finemente con il condimento è insaccata nel budello naturale. Si consuma fresca sia cruda, particolarmente come antipasto oppure cotta o come ingrediente nella preparazione di diversi piatti: salatini alla salciccia di Bra, risotto alla salciccia di Bra, tajarin con sugo alla salciccia di Bra, polenta e salciccia di Bra, salciccia alla griglia, salciccia di Bra cotta nel vino e altri. Proposta abitualmente in occasione delle principali manifestazioni e rassegne enogastronomiche cittadine, è una delle incontrastate regine dell'appuntamento dedicato alla carne bovina di razza piemontese che si svolge l'8 di dicembre di ogni anno.

Bra_formaggio

L’altra “perla” gastronomica di Bra è costituita dai formaggi. Bra, per la sua vocazione di centro di stagionatura e commercio dei formaggi dei malgari cuneesi, dà il nome ad un formaggio di latte vaccino, nelle sue varianti tenero e duro. Esso è un formaggio a denominazione d’origine protetta (D.O.P.), riconoscimento tributatogli assieme ad altri nobili formaggi cuneesi quali il Castelmagno, il Raschera e la Toma di Murazzano. Esistono due varianti di formaggio Bra, il Bra Tenero ed il Bra Duro, formaggio più stagionato, tanto da essere utilizzato anche grattugiato su vari piatti. Entrambe le varietà sono prodotte in forme di 30-40 cm. di diametro. Ancor oggi il formaggio Bra viene prodotto in maniera pressochè artigianale.  

  BUONA CORSA A TUTTI !

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