Le condizioni atmosferiche dello scorso week-end hanno reso impossibile lo svlgimento del programmato allenamento di Km. 32, organizzato dalla Società A.S.D. PODISTICA TORINO. L'Ente gestore del Parco in relazione al forte vento ed alle abbondanti piogge cadute nella notte tra Sabato e Domenica, ha deciso, in base alla prassi consolidata, di chiudere gli accessi ai viali per il pericolo di caduta alberi.

Ecco come si presentava l'ingresso Ponteverde domenica mattina alle 7.30 :

Il Parco LA MANDRIA presenta, in relazione al rischio caduta alberi, delle specificità che rendono questo rischio superiore a quello presente in altri contesti similari. Presso il Parco, come in molte altre aree boschive di tutta l'Europa, ha iniziato a manifestarsi negli ultimi anni un fenomeno di deperimento e morìa degli alberi, con conseguente caduta improvvisa. Sono infatti presenti nel Parco innumerevoli esemplari con altissimo fusto, molto vecchi, con sviluppo inclinato e situati lungo rive scoscese.

La caduta di questi alberi o di parti degli stessi, può verificarsi in qualunque momento, ma con maggiori probabilità in presenza di temporali, vento forte, neve o per precedenti abbondanti piogge.

La necessità di conservare la natura e la biodiversità rende impossibile l'eliminazione di tutta la vegetazione arborea presente lungo i percorsi, per un totale di circa 100 Km., e nelle aree aperte al pubblico, per garantire una sicurezza assoluta.

E' in atto da tempo, a cura dell'Ente Parco, un monitoraggio costante del patrimonio forestale presente nelle aree aperte al pubblico con la conseguente attività di manutenzione per ridurre i rischi di caduta.

E'  consigliabile che tutti i visitatori pongano estrema attenzione nel passaggio nelle vicinanze degli alberi nel caso di condizioni atmosferiche avverse precedentemente ricordate. L'Ente Parco invita i visitatori a segnalare tempestivamente al personale di vigilanza la presenza di alberi o rami a rischio caduta lungo i percorsi frequentati ed aperti al pubblico.

Per le motivazioni sopra citate è possibile che, durante l'anno, in presenza di condizioni climatiche avverse o particolarmente critiche, il Parco venga chiuso al pubblico.

Lo scorso weekend ha presentato con tutta evidenza condizioni di rischio e per questi motivi non si è potuto effettuare l'allenamento previsto. 

Ci scusiamo ancora  con i numerosi "coraggiosi" podisti che hanno risposto all'invito di un allenamento in compagnia, ma allo stesso tempo rispettiamo e condividiamo pienamente la decisione presa dall'Ente Parco.

La sicurezza e l'incolumità delle persone deve essere sempre al primo posto.

Appuntamento alla prossima occasione e grazie a tutti !